L’Eneide: il mito fondativo di Roma basato sulla poesia di Omero

L’Eneide, scritta dal poeta romano Virgilio tra il 29 e il 19 a.C., è un poema epico che racconta la storia di Enea, un troiano fuggito dalla caduta di e giunto in Italia, dove divenne l’antenato dei Romani. L’Eneide è ampiamente considerata il capolavoro di Virgilio e una delle più grandi opere della letteratura latina.

L’Eneide è fortemente influenzata dalla mitologia, dalla letteratura e dalla poesia greca, in particolare dall’Iliade e dall’Odissea di Omero. L’Eneide può essere vista come una continuazione dell’Iliade e dell’Odissea di Omero, che sono entrambi poemi epici che raccontano la storia della guerra di e delle sue conseguenze. Nell’Eneide, Virgilio attinge a piene mani dalla tradizione omerica, prendendo in prestito personaggi, temi e motivi dall’Iliade e dall’Odissea. Ad esempio, l’Eneide inizia con un riferimento all’Odissea e il personaggio di Enea è modellato sull’eroe omerico Ulisse.

Virgilio prese in prestito anche molti personaggi, episodi, temi e motivi dall’epica greca, come la guerra di, il cavallo di legno, il viaggio negli inferi, la tempesta in mare, la profezia della fondazione di Roma, lo scudo di Enea, la storia d’amore con Didone, l’intervento degli dei e il concetto di destino. Virgilio incorporò anche elementi provenienti da altre fonti greche, come l’Argonautica, la Teogonia Esioidea e gli Inni omerici.

Tuttavia, Virgilio adattò e trasformò anche il materiale greco per adattarlo ai propri scopi e per riflettere i valori e gli ideali romani del suo tempo. Ad esempio, ha ritratto Enea come un modello di pietà, dovere e leadership, che ha sacrificato la sua felicità personale per amore della sua missione divina. L’obiettivo di Virgilio non era solo quello di emulare e superare i suoi predecessori greci, ma anche di creare un’epopea nuova e originale che celebrasse la gloria di Roma e il suo destino.

Oltre alla tradizione omerica, l’Eneide attinge anche ad altri miti e leggende greche. Ad esempio, la storia di Didone, la regina di Cartagine, si basa sul mito greco di Fedra e Ippolito. Il personaggio di Enea è anche associato all’eroe greco Achille, e l’Eneide contiene molte allusioni ai miti greci della guerra di.

L’influenza della letteratura greca sull’Eneide è evidente anche nel suo stile e nella sua struttura. L’Eneide è scritta in esametro dattilico, lo stesso metro usato nell’Iliade e nell’Odissea di Omero. Il poema è diviso in dodici libri, ognuno dei quali corrisponde a uno dei libri dell’Odissea. L’Eneide contiene anche molte similitudini epiche, un espediente letterario ampiamente utilizzato nell’Iliade e nell’Odissea.

Per saperne di più sull’Eneide, guarda i video qui sotto. L’ultimo video è il film del 1962 La leggenda di Enea (noto come The Avenger in alcuni paesi). E’ strano pensare che sull’Eneide non sia stato realizzato un grande film hollywoodiano moderno, magari qualcuno che leggerà questo post sarà ispirato a farlo!