Gemelli (Castore e Polluce)

La storia di Castore e Polluce, i gemelli che divennero la costellazione dei Gemelli. Si prega di notare che questa storia è leggermente modificata rispetto alla storia reale, ma vale comunque la pena guardarla. Anche Castore e Polluce si unirono a Giasone e agli Argonauti nella loro ricerca.

I Gemelli sono il terzo segno dello zodiaco, che rappresenta una coppia di gemelli. È associato all’elemento aria, al pianeta Mercurio e ai colori giallo e blu. Si dice che le persone nate sotto questo segno siano curiose, adattabili, comunicative e versatili.

I Gemelli hanno le loro origini in un mito greco su Castore e Polluce, noti anche come Dioscuri. Secondo il mito, erano i figli di Leda, la regina di Sparta, ma avevano padri diversi. Castore era il figlio del re Tindaro, mentre Polluce era il figlio di Zeus, che sedusse Leda sotto forma di cigno.

Castore e Polluce erano fratelli inseparabili che condividevano molte avventure e abilità. Castore era un esperto cavaliere e guerriero, mentre Polluce era un brillante pugile e combattente. Erano anche membri degli Argonauti, gli eroi che accompagnarono Giasone nella sua ricerca del Vello d’Oro.

Un giorno, furono coinvolti in un litigio con i loro cugini, Ida e Linceo, per del bestiame che avevano rubato. Ne seguì un combattimento e Castore fu ferito a morte da Idas. Polluce fu devastato dalla morte di suo fratello e pregò Zeus di lasciarlo morire anche lui. Zeus gli offrì una scelta: poteva rimanere immortale nell’Olimpo o condividere la sua immortalità con Castore trascorrendo metà del suo tempo negli inferi.

Polluce scelse quest’ultima opzione e divenne una costellazione nel cielo insieme a suo fratello. Erano conosciuti come Gemelli, che significa “i gemelli” in latino. Erano anche onorati come patroni di marinai e viaggiatori, che pregavano per avere protezione e guida.

I Gemelli sono un segno zodiacale vivace e dinamico che riflette molti aspetti della natura e dell’interazione umana. È un simbolo di curiosità e intelligenza che può esplorare e imparare da esperienze e prospettive diverse. È un simbolo di adattabilità e flessibilità in grado di adattarsi e far fronte a situazioni e ambienti mutevoli. È un simbolo di comunicazione ed espressione che può condividere e scambiare idee e informazioni con gli altri.