Bugs Bunny e i miti greci
Oggi (27 luglio) è il compleanno di Bugs Bunny dal 1940. Bugs Bunny è uno dei personaggi dei cartoni animati più amati e iconici di tutti i tempi. È il protagonista della serie di cortometraggi animati Looney Tunes e Merrie Melodies, prodotta dalla Warner Bros. dal 1940. È noto per la sua personalità irriverente, il suo accento di Brooklyn, l’essere un imbroglione e il suo tormentone “Eh… Che c’è, dottore?”.
Probabilmente non sapete che una delle principali fonti di ispirazione per Bugs Bunny sono state le Favole di Esopo, le raccolte di storie dell’antica Grecia. Era la storia della razza della tartaruga e della lepre che Disney utilizzò in un cortometraggio animato vincitore dell’Oscar nel 1935 che ispirò in gran parte la creazione di Bugs Bunny nel 1940 e diede il via alla trasformazione di Bug Bunny in quello che è oggi.
Troverai cartoni animati basati sulla mitologia greca dappertutto, alcuni più ovvi di altri. Alcuni dei più ovvi sono Tritone ne La Sirenetta, Marvin il marziano (è basato su Ares/Marte) e Pluto il cane (che prende il nome da Ade/Plutone). Ci sono anche riferimenti meno ovvi ai miti greci come ad esempio La Bella e la Bestia (basato su Amore e Psiche), e anche Cenerentola, La bella addormentata nel bosco e Biancaneve sono esempi di cartoni animati moderni legati alla mitologia greca.
La storia di Bugs Bunny e la sua ispirazione da Max Hare
Come è nato Bugs Bunny? Chi lo ha creato e cosa ha influenzato il suo design e il suo carattere? In questo articolo, esploreremo la storia di Bugs Bunny e la sua ispirazione da Max Hare, un precedente personaggio Disney che ha recitato in diversi cartoni animati negli anni ‘1930.
Il prototipo di Bugs Bunny
La prima apparizione di un Bugs Bunny fu in un cartone animato del 1938 intitolato Porky’s Hare Hunt, diretto da Ben “Bugs” Hardaway e Cal Dalton. In questo cartone animato, Porky Pig è un cacciatore che incontra un coniglio bianco che lo infastidisce con vari scherzi. Il coniglio ha alcuni dei tratti del successivo Bugs Bunny, ma ha un aspetto molto diverso. Ha la testa rotonda, il naso lungo, la voce acuta e senza guanti. Inoltre, non dice “Che succede, dottore?” e non mangia carote.
L’originale Bugs Bunny era basato su un precedente personaggio creato da Hardaway e Dalton, un coniglio di nome Happy Rabbit, che apparve in due cartoni animati nel 1937 e nel 1938. Anche Coniglio Felice era un coniglio bianco che tormentava un cacciatore, ma aveva un design e una voce diversi. Inoltre, non aveva un nome, ed era semplicemente indicato come “il coniglio” nei titoli di coda.
Il nome “Bugs Bunny” deriva dal soprannome di Hardaway, “Bugs”. Aveva disegnato uno schizzo del coniglio per un nuovo cartone animato e lo aveva etichettato come “Bugs’ Bunny”. Il nome è rimasto ed è stato usato per la prima volta in un cartone animato del 1941 intitolato Elmer’s Pet Rabbit.
Il coniglietto ufficiale di Bugs Bunny
Il debutto ufficiale di Bugs Bunny come lo conosciamo oggi è stato in un cartone animato del 1940 intitolato Una lepre selvatica, diretto da Tex Avery e con la voce di Mel Blanc. In questo cartone animato, Bugs Bunny incontra per la prima volta il suo acerrimo nemico, Elmer Fudd. Pronuncia anche il suo famoso slogan, “What’s up, doc?” per la prima volta, oltre a mangiare una carota in modo casuale. Ha anche un design più raffinato, con una pelliccia grigia, una testa piatta, un naso più corto, una voce più bassa e guanti.
Il Bugs Bunny ufficiale è stato il risultato della collaborazione di diversi registi e animatori, ognuno dei quali ha contribuito al suo design e alla sua personalità. Tex Avery, Chuck Jones, Bob Givens e Robert McKimson sono accreditati per aver definito l’aspetto di Bugs, mentre Mel Blanc, Michael Maltese e Warren Foster sono accreditati per aver definito la sua voce e i suoi dialoghi.
Bugs Bunny è diventato rapidamente un personaggio popolare e influente nell’animazione e nella cultura americana. Ha recitato in più di 160 cortometraggi tra il 1940 e il 1964 e ha vinto un Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione nel 1958 per Knighty Knight Bugs. È apparso anche in film, programmi televisivi, fumetti, videogiochi e altri media. Ha la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame ed è il nono personaggio cinematografico più ritratto al mondo.
L’ispirazione di Max Hare
Una delle più grandi ispirazioni per Bugs Bunny è stato Max Hare, un personaggio creato dalla Disney nel 1934. Max Hare era una lepre bruna che ha recitato in diversi cartoni animati, in particolare La tartaruga e la lepre, che ha vinto un Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione nel 1935. Max Hare era un personaggio sicuro di sé, arrogante e dalla parlantina veloce, che spesso superava in astuzia i suoi avversari più lenti e fiochi. Aveva anche un design simile al successivo Bugs Bunny, con una testa rotonda, un naso lungo e guanti.
Max Hare non è stato l’unico personaggio Disney che ha influenzato Bugs Bunny. Anche altri personaggi, come Topolino, Dopey e Pinocchio, hanno avuto un certo impatto sul design e sulla personalità di Bugs. Tuttavia, Max Hare è stata l’ispirazione più diretta e ovvia, poiché era anche una lepre che ha recitato nella sua serie di cartoni animati. Jaime Weinman, l’autore di Anvils, Mallets and Dynamite, the Unauthorized Biography of Looney Tunes discute l’ispirazione di Bugs Bunny da Max Hare, tra molti altri fatti interessanti sui Looney Tunes.
Bugs Bunny non era una copia di Max Hare, ma piuttosto una parodia e una sovversione di lui. Bugs Bunny era più sarcastico, ribelle e imprevedibile di Max Hare, che era più diretto, convenzionale e prevedibile. Bugs Bunny aveva anche un rapporto diverso con i suoi antagonisti, che erano più simpatici e riconoscibili rispetto a quelli di Max Hare, che erano più antagonisti e antipatici. Bugs Bunny aveva anche un tono e uno stile diverso, in quanto era più influenzato dalla cultura urbana e contemporanea degli anni ’40, mentre Max Hare era più influenzato dalla cultura rurale e tradizionale degli anni ’30.
Puoi guardare il cortometraggio animato Disney originale vincitore dell’Oscar che ha ispirato Bugs Bunny sulla tartaruga e la lepre qui sotto. Per saperne di più su Esopo, leggi il nostro precedente post sul blog sulle Favole di Esopo . Oppure date un’occhiata al sito ufficiale dei Looney Tunes e per i loro ultimi progetti.
Scopri di più da Hellenic Moon
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.