5 ottobre : Giornata mondiale dell’architettura
Il 5 ottobre è la Giornata Mondiale dell’Architettura, quindi oggi daremo un’occhiata alla storia dell’architettura. L’architettura è l’arte e la scienza della progettazione e della costruzione di edifici. La storia dell’architettura risale a tempi antichissimi, con le prime civiltà come gli Egizi e i Greci che hanno dato contributi significativi al campo. L’architettura greca, in particolare, ha avuto una profonda influenza sullo sviluppo dell’architettura nel corso della storia. Il mondo Architetto deriva dalla parola greca Architecton.
Architettura greca
L’architettura greca è caratterizzata dalla semplicità, dalla proporzione, dalla prospettiva e dall’armonia degli edifici. Comprende alcuni degli edifici più belli e caratteristici mai costruiti, come templi, teatri e stadi, che divennero caratteristiche comuni di paesi e città dall’antichità in poi. Gli architetti greci crearono i primi tre ordini dell’architettura classica – dorico, ionico e corinzio – che avrebbero continuato a influenzare notevolmente gli architetti del periodo ellenistico e del mondo romano, fornendo le basi per gli ordini architettonici classici che avrebbero dominato il mondo occidentale dal Rinascimento ai giorni nostri.
L’ordine dorico fu il primo dei tre ordini ad essere sviluppato. Si trattava di un fusto verticale scanalato, più sottile nella sommità, privo di base e con un semplice capitello sotto un abaco quadrato. Il fregio della trabeazione recava triglifi e metope alternati. L’ordine ionico, con origini nella metà del VI secolo a.C. in Asia Minore, aggiunse una base e una voluta, o capitello a voluta, a una colonna più sottile e diritta. La trabeazione ionica reca spesso un fregio con sculture riccamente intagliate. La colonna corinzia, inventata ad Atene nel V secolo a.C., è simile a quella ionica ma sormontata da un capitello più decorativo di foglie stilizzate di acanto e felce.
I greci avevano certamente una predilezione per il marmo, almeno per i loro edifici pubblici. Inizialmente, però, il legno sarebbe stato utilizzato non solo per elementi architettonici di base come le colonne, ma per gli interi edifici stessi. All’inizio dell’VIII secolo a.C. i templi erano costruiti in questo modo e avevano tetti di paglia. Dalla fine del VII secolo a.C., i templi, in particolare, iniziarono lentamente ad essere convertiti in edifici in pietra più durevoli; Alcuni avevano anche un mix dei due materiali. Alcuni studiosi hanno sostenuto che alcune caratteristiche decorative dei capitelli delle colonne in pietra e degli elementi della trabeazione si siano evolute dall’abilità del falegname mostrata in elementi architettonici più antichi e lignei. La pietra scelta era calcarea protetta da uno strato di stucco di polvere di marmo o, ancora meglio, marmo bianco puro.
L’influenza dell’architettura greca
L’architettura greca ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo dell’architettura nel corso della storia. I Romani attinsero a piene mani dagli stili e dalle tecniche architettoniche greche, adattandoli alle proprie esigenze e ai propri gusti. I greci influenzarono anche lo sviluppo dell’architettura bizantina, che emerse nel V secolo d.C. e continuò fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453. L’architettura bizantina è caratterizzata dall’uso di cupole, volte e archi, che erano tutte caratteristiche dell’architettura greca.
L’influenza dell’architettura greca può essere vista anche nello sviluppo dell’architettura rinascimentale, che emerse in Italia nel XIV secolo e continuò fino al XVII secolo. Gli architetti rinascimentali attinsero a piene mani dagli ordini classici dell’architettura greca, in particolare dagli ordini dorico e ionico. Il Rinascimento vide un rinnovato interesse per il mondo classico e gli architetti cercarono di far rivivere gli stili architettonici dell’antica Grecia e Roma. Ciò ha portato allo sviluppo di un nuovo stile architettonico caratterizzato da simmetria, proporzione e armonia.
L’influenza dell’architettura greca può essere vista anche nello sviluppo dell’architettura neoclassica, che emerse nel XVIII secolo e continuò fino all’inizio del XX secolo. Gli architetti neoclassici attinsero a piene mani dagli ordini classici dell’architettura greca, in particolare dall’ordine corinzio. L’architettura neoclassica era caratterizzata dall’uso di motivi classici, come colonne, frontoni e fregi, e dall’enfasi sulla simmetria e sulle proporzioni.
In conclusione, l’architettura greca ha avuto una profonda influenza sullo sviluppo dell’architettura nel corso della storia. La sua enfasi sulla semplicità, la proporzione, la prospettiva e l’armonia negli edifici è stata un principio guida per gli architetti per secoli. Gli ordini classici dell’architettura greca hanno fornito le basi per gli ordini architettonici classici che avrebbero dominato il mondo occidentale dal Rinascimento ai giorni nostri. L’influenza dell’architettura greca può essere vista nello sviluppo dell’architettura bizantina, rinascimentale e neoclassica, così come nell’architettura di molte altre culture nel corso della storia.
Se vuoi saperne di più visita la pagina dedicata alla Giornata Mondiale dell’Architettura . La sezione Giocattoli del nostro negozio ha un sacco di set Lego Architecture che potrebbero piacerti.
Scopri di più da Hellenic Moon
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
0 Comments