22 maggio : Intl. Giornata della Diversità Biologica e Aristotele

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Biologia
Biologia: lo studio della vita!

Nella Giornata Internazionale della Diversità Biologica ricordiamo Aristotele, il padre della Biologia. La parola stessa deriva dal greco, che significa lo studio della vita. La biologia è lo studio della vita e degli organismi viventi. È un campo vasto che comprende tutto, dai microrganismi più piccoli agli animali più grandi. La storia della biologia risale a tempi antichi, con le prime civiltà come gli Egizi e i Greci che facevano osservazioni sul mondo naturale che li circondava. Tuttavia, è stato Aristotele che è ampiamente considerato il fondatore della biologia come scienza.

Aristotele: padre della biologia

Aristotele era un filosofo greco vissuto tra il 384 e il 322 a.C. Fu allievo di Platone e divenne insegnante di Alessandro Magno. Aristotele si interessava a tutte le branche del sapere, compresa la biologia. Ha fatto osservazioni dettagliate e sistematiche del mondo naturale, in particolare della vita marina intorno all’isola di Lesbo, dove ha trascorso circa due anni. Le sue osservazioni sono state registrate nei suoi libri di biologia, che hanno costituito circa un quarto dei suoi scritti che sono sopravvissuti.

La teoria della biologia di Aristotele si basava sull’osservazione sistematica e sulla raccolta di dati, principalmente zoologici. La sua teoria si basa sul suo concetto di forma, che deriva dalla teoria delle forme di Platone, ma è marcatamente diversa. Il metodo di Aristotele assomigliava allo stile della scienza utilizzato dai biologi moderni quando esploravano una nuova area, con la raccolta sistematica di dati, la scoperta di modelli e l’inferenza di possibili spiegazioni causali da questi. Non eseguì esperimenti nel senso moderno del termine, ma fece osservazioni di animali viventi ed effettuò dissezioni. Aristotele nomina circa 500 specie di uccelli, mammiferi e pesci; e distingue dozzine di insetti e altri invertebrati. Descrive l’anatomia interna di oltre un centinaio di animali e ne seziona circa 35.

L’impatto di Aristotele sulla biologia

I principali testi di biologia di Aristotele erano la Storia degli animali, la Generazione degli animali, il Movimento degli animali, la Progressione degli animali, le Parti degli animali e Sull’anima, così come i disegni perduti delle Anatomie che accompagnavano la Storia. Il suo lavoro è stato influente nel mondo islamico medievale. La traduzione delle versioni arabe e dei commentari in latino riportò la conoscenza di Aristotele nell’Europa occidentale, ma l’unica opera biologica ampiamente insegnata nelle università medievali fu Sull’anima. L’associazione del suo lavoro con la scolastica medievale, così come gli errori nelle sue teorie, fecero sì che scienziati della prima età moderna come Galileo e William Harvey rifiutassero Aristotele. Le critiche ai suoi errori e ai resoconti di seconda mano continuarono per secoli. Ha trovato una migliore accettazione tra gli zoologi, e alcune delle sue osservazioni a lungo derise in biologia marina sono state trovate nei tempi moderni vere.

In conclusione, i contributi di Aristotele al campo della biologia sono stati significativi. Fu il primo a tentare un sistema di classificazione degli animali, in cui contrapponeva gli animali contenenti sangue a quelli privi di sangue. Ha anche tracciato importanti distinzioni tra animali con e senza sangue e tra animali vivipari e ovipari. La scienza biologica di Aristotele è importante da capire, non solo perché ci dà una visione della storia e della filosofia della scienza, ma anche perché ci permette di comprendere più profondamente le sue opere non biologiche, dal momento che alcuni concetti chiave della biologia di Aristotele si ripetono in altri suoi scritti.

Di seguito è riportato un grande documentario della BBC del professore dell’Imperial College Armand Leroi che spiega come Aristotele fondò la biologia sull’isola greca di. È basato sul suo libro, La laguna: come Aristotele ha inventato la scienza . Più di 2000 anni prima della scoperta del DNA, Aristotele ne parlava già concettualmente, come vedrete nel documentario Aristotele’s Lagoon:

La laguna di Aristotele – Come Aristotele è il padre della biologia, parlando del DNA oltre 2000 anni prima che fosse scoperto
Serie di corsi intensivi di 40 video sulla biologia se vuoi saperne di più

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