Le 12 fatiche di Ercole
Ercole, noto anche come Eracle nella mitologia greca, era figlio di Zeus (Giove) e della donna mortale Alcmena. La sua nascita fu segnata sia dal favore divino che da sfide personali. Ercole ebbe un rapporto difficile con Era, la regina degli dei. Come figlio illegittimo di Zeus, Ercole affrontò l’ira senza fine di Era (e il fatto che il nome Eracle significasse la gloria di Era la fece arrabbiare ancora di più). Era cercò di impedirne la nascita, ma non ci riuscì. Mandò persino dei serpenti nella sua culla per ucciderlo da bambino, ma Ercole li strangolò.
Ci sono molte leggende su Ercole, dall’essere il fondatore originale dei Giochi Olimpici, fondando città in Spagna come Siviglia e Barcellona, ai suoi viaggi con Giasone e gli Argonauti, ma oggi ci concentreremo sulle famose 12 fatiche di Ercole.
Le dodici fatiche di Ercole, note anche come fatiche di Eracle, sono una serie di episodi della mitologia greca. Ercole fu maledetto da Era per uccidere inconsapevolmente la sua famiglia in un momento di follia. E anche se non era colpa sua, fu comunque punito per questo. Le 12 fatiche gli furono assegnate come compiti da fare per guadagnare il perdono, ed erano considerate imprese quasi impossibili. Diamo un’occhiata a ciascuna di queste straordinarie sfide:
Le 12 fatiche di Ercole
- Uccidi il leone di Nemea:
- Nella città di Nemea viveva un leone invincibile che terrorizzava la zona. A Ercole fu ordinato di uccidere il leone e di riportargli la pelle. Usando la sua forza bruta e il suo ingegnoso coraggio, soffocò a morte il leone e presentò la sua pelle al re Euristeo.
- Uccidi l’Idra di Lerna:
- La palude di Lerna ospitava un serpente a nove teste, l’Idra di Lerna. Una delle sue teste era immortale e non poteva essere uccisa. Ercole, accompagnato dal nipote Iolao, riuscì a sconfiggere l’idra tagliandole le teste. Iolao cauterizzò i ceppi per evitare che ricrescessero.
- Cattura la cerva d’oro:
- Nella città di Ceryneia viveva un cervo sacro con corna d’oro e zoccoli di bronzo. Era cara ad Artemide, la dea della caccia. Invece di ucciderla, Ercole diede la caccia alla cerva per un anno. Quando finalmente la catturò, incontrò Artemide e Apollo, spiegando la sua servitù a Euristeo. Gli hanno permesso di riprendere la cerva illesa.
- Cattura il cinghiale erimanto:
- Ercole aveva il compito di catturare un enorme e feroce cinghiale che vagava per il Monte Erimanto. Inseguì il cinghiale nella neve alta, lo intrappolò e lo portò a Euristeo.
- Pulire le stalle di Augia:
- Ercole dovette ripulire le sudicie stalle del re Augia, che ospitavano migliaia di bovini. Deviò due fiumi, permettendo all’acqua di lavare via lo sterco accumulato in un solo giorno.
- Uccidi gli uccelli Stinfali:
- Nelle paludi di Stinfali, uccelli mangiatori di uomini con becchi di bronzo e piume affilate terrorizzavano la terra. Ercole usò un sonaglio dato da Atena per spaventare gli uccelli e farli volare, poi li abbatté con il suo arco e le sue frecce.
- Cattura il toro cretese:
- Ercole navigò verso Creta e catturò il toro selvaggio che terrorizzava l’isola. Lo riportò a Euristeo, che in seguito lo rilasciò, causando il caos a Maratona.
- Ruba le giumente di Diomede:
- Diomede, un re della Tracia, possedeva cavalli mangiatori di uomini. Ercole sottomise Diomede, lo diede in pasto ai suoi cavalli e poi portò le giumente da Euristeo.
- Ottieni la Cintola di Ippolita:
- Ippolita, la regina amazzone, possedeva una cintura magica. Ercole navigò verso la terra amazzonica, combatté le Amazzoni e ottenne la cintura come dono per Euristeo.
- Ottieni il bestiame di Gerione:
- Gerione, un gigante a tre corpi, possedeva una mandria di bovini rossi. Ercole sconfisse Gerione, uccise il suo cane da guardia Orthrus e riportò il bestiame in Grecia.
- Ruba le mele delle Esperidi:
- Le Esperidi custodivano le mele d’oro in un giardino lontano. Ercole ingannò Atlante facendogli recuperare le mele mentre sollevava i cieli. Poi restituì le mele a Euristeo.
- Cattura Cerberus, il Guardiano degli Inferi:
- Per il suo ultimo lavoro, Ercole discese negli Inferi e lottò contro Cerbero, il cane a tre teste che sorvegliava i cancelli. Portò Cerbero da Euristeo, dimostrando il completamento delle Dodici Fatiche.
Queste fatiche mostrano l’incredibile forza, il coraggio e la determinazione di Ercole. Ogni compito lo ha spinto al limite, rendendo la sua leggenda immortale nella mitologia greca. La sua storia ha ispirato molte persone nel corso della storia, tra cui Arnold Schwarzenegger (il moderno Ercole). La Disney ha recentemente celebrato il 25° anniversario del film d’animazione nominato all’Oscar Hercules, che è attualmente in fase di remake come film live-action diretto da Guy Ritchie.